Light Wing · Recensione

Light Wing

Shinkai Hideo fa il suo coraggioso ingresso fra le novità Jump con un nuovo manga calcistico. Difficile per molti non storcere il naso all'inizio, perché quasi impossibile scindere l'dea di manga e calcio dall'ormai epico Captain Tsubasa. Eppure sin da subito ci si trova di fronte un modello d'atleta totalmente diverso. Arrogante, ambizioso e dal sorriso agghiacciante, Rihito Amagai si presenta come l'anti Tsubasa per eccellenza e ammetto che questa versione non mi dispiace affatto.

La storia: Da subito è il pallone da calcio a dettare i ritmi della narrazione e, quasi attrattone, Rihito compare sulla scena con la tipica sicurezza di chi sa di avere talento e vuole dimostrarlo al mondo: è così che ci viene presentato il protagonista di questo nuovo manga ricco di competizione. Peccato la sua entrata trionfale venga inesorabilmente sgretolata dalla terribile consapevolezza di essere finito nella scuola sbagliata, anzi nel club sportivo sbagliato. Superato lo shock di essere capitato in una squadra debole e per nulla motivata, il totale opposto di quella prestigiosa cui mirava inizialmente, si rassegna e decide di trasformare quei senior fannulloni in degni compagni. Non sarà facile far combattere chi si è arreso alla sua condizione, ma Amagai farà di tutto per realizzare comunque il suo sogno: divenire il miglior giocatore del Giappone. Ora resta solo da chiedersi: riuscirà a trasformare la sua squadra nella migliore della nazionale?

Credo che il protagonista sia caratterizzato magnificamente, ha un che di magnetico ed un carisma che ti tiene incollato. In apparenza duro e a tratti inquietante è capace di gesti che possono spacciarsi per altruismo. Scene esilaranti arricchiscono spesso la trama, rendendola più gradevole e dandogli quel qualcosa in più che spinge a continuare la lettura. Forse è ancora presto per una valutazione completa, ma attenendomi al primo volume direi che andrei di corsa a comprare il secondo. Nota di merito all'autore che ha saputo reinventare gli stereotipi calcistici rendendoli più "attuali"e "reali". L'unica pecca a mio parere è quella che un po' appartiene a tutto il genere sportivo: una certa scontatezza di fondo.

Voto: 8

Quando si parla di manga calcistici si ha la fortuna di avere un ottimo manga di paragone come Captain Tsubasa ed il fatto che ancora adesso non riesca a capire a quale di quei personaggi potrebbe avvicinarsi Rihito Amagai per me sarebbe un input sufficiente per approfondire la lettura. Poi il bello degli autori esordienti è che ancora non li conosci e sono solo da scoprire. =)
Mi fa piacere la mia recensione sia riuscita a smuovere un po' di curiosità. ^^

Se lo leggete fatemi sapere che ne pensate voi. =)

Veramente io le ho trovate ma in inglese. Di disponibile c'è solo il primo volume. =)