Tutor Hitman Reborn! · Recensione

Tutor Hitman Reborn
Tutor Hitman Reborn è un manga di Akira Amano. Il manga ha anche una serie animata che in Italia conta circa 23 episodi e viene trasmesso su Man-ga. In Giappone gli episodi sono circa 203.

Storia:
Tsuna Sawada, un liceale, non è uno di quei ragazzi che si possono chiamare “modelli”. Non è bravo negli sport, a scuola non ha voti altissimi e viene preso spesso in giro. La sua vita cambierà quando Reborn, un sicario venuto dall’Italia, gli svelerà di essere destinato a diventare il nuovo boss della mafia. Difatti il suo bis-bis-bis nonno era il capostipite della famiglia mafiosa chiamata Vongola, rifugiatosi tempo prima proprio in Giappone. Così, inizia l’addestramento per diventare il X boss della mafia. Uno dei metodi con cui il piccolo assassino aiuta il protagonista del manga a portare a termine il suo compito, è di sparare l’ “ultimo desiderio”, uno speciale proiettile che, quando colpisce qualcuno in una precisa parte del corpo, dona poteri assurdi (come il resistere ad altissime temperature, riuscire a portare a termine l’ultimo desiderio che si aveva prima di morire ecc). Tsuna è affiancato anche da molti amici, come Hayato Gokudera, il suo braccio destro, Takeshi Yamamoto, un giocatore di baseball, e tanti altri.
Chissà se Tsuna riuscirà a diventare il nuovo boss della mafia…


I disegni sono fatti molto bene, la storia interessante, ma potrebbe non piacere il fatto che per i primi 8 volumi la trama non è ben definita e vi è per di più la presentazione dei personaggi, cosa che potrebbe infastidire non poco i lettori poco pazienti. Dalla saga dei Varia e dei Vongola Rings si comincia però ad entrare nel vivo del manga, con colpi di scena e battaglie mozzafiato. Anche se la comicità del manga accompagna il lettore anche nei momenti critici, alleggerendo la tensione e facendo sorridere. Può piacere anche il fatto che nel manga, l’amicizia è importante: infatti il gruppo è unito e sembra aver tessuto un legame profondissimo.

Voto= 8.5/10